XXII Spot School Award. Premiati i creativi di domani

Lavorare su campagne pubblicitarie che non siano legate alla compravendita di prodotti a beneficio personale, ma concentrate sulla crescita etica della collettività nel campo sociale. È la sfida del XXII Spot School Award che si terrà al Teatro Pier Paolo Pasolini il 3 giugno, quando verranno premiati gli studenti più creativi nel campo pubblicitario legato ai temi del sociale e dell’etica.

Un format che ogni anno coinvolge rinomati istituti e le principali accademie italiane, per premiare gli studenti più talentuosi nelle giornate conclusive di Salerno. L’evento giunto alla ventiduesima edizione sabato assegnerà il prestigioso Gran Prix 2023 Città di Salerno alla  campagna sociale più votata dalla giuria. Attesi importanti ospiti, tra cui Emanuele Nenna Ceo del global creative network Dentsu e Flavia Petrin presidente nazionale Aido (Associazione Italiana per la donazione di organi). Gli oltre duecento studenti partecipanti hanno realizzato progetti di comunicazione sociale per Caritas Italiana, Aido e

Italia Nostra. Ospiti in sala anche Mauro Miglioranzi Ceo dell’agenzia Coo’ee Italia, Elena Salzano del consiglio direttivo Ferpi, Assia Viola delegata Ferpi Campania, oltre a rappresentanti di istituzioni e di strutture no-profit. La proiezione dei lavori in gara avrà luogo oggi (2 giugno), con inizio ore 17.30 e la mattina di sabato 3 giugno. «Il progetto nasce nel 2001 da una mia idea che ho condiviso con Alberto De Rogatis – spiega il presidente del premio, Gerardo Sicilia – L’intento è di coinvolgere gli studenti di Comunicazione, che per l’occasione lavorano su campagne particolari. Il mondo è cambiato rispetto al 2002, anno in cui abbiamo iniziato a ricevere i lavori dei ragazzi.

Con la digitalizzazione ovviamente arrivano lavori sempre più concentrati sui nuovi  media. Spesso i giovani si dimostrano più attenti dei pubblicitari strutturati, ricevono più stimoli dalle novità e le applicano. Nel corso del tempo abbiamo avuto un ruolo di guida e stimolo a migliorare. Il nostro è un  premio alla creatività e al talento giovanile e gli studenti si segnalano all’industria della comunicazione».

LE SEZIONI
Il premio è sviluppato su diverse sezioni: tv spot, manifesto/ annuncio stampa, radio, video virali, corti pubblicitari, digital, pubblicità non convenzionale, direct marketing, design. «Sono molti i valori all’interno del premio – continua Sicilia – Contribuire alla crescita della professionalità dei nuovi pubblicitari che sviluppano una campagna

sociale. Sono i progetti più difficili da realizzare, l’azione non produce un beneficio personale, ma alla comunità intera, ad esempio la donazione degli organi  per Aido o il progetto di Caritas sull’accoglienza. Questa complessità fa agire su una motivazione più profonda. I giovani  imparano ad essere corretti nell’approccio con il pubblico, punto fondamentale per acquisire un patrimonio di valori.

L’altro vantaggio è di riuscire a fornire a queste associazioni campagne di livello qualitativo alto». La stessa Salerno diventa centro di realtà nazionali e punto di riferimento. «La città ne risente positivamente – conferma il presidente del premio – Qui noi identifichiamo il concetto di brand in valori sociali ampi, e questa cosa è diventata un divider tra le aziende, tra quelle che affrontano la comunicazione in maniera attenta e quelle che non lo fanno». L’attestato di merito dell’iniziativa si riassume anche nel patrocinio del Centro nazionale trapianti dell’Istituto  superiore di sanità nazionale e dal Senato.

(Davide Speranza, Il Mattino)

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