Vittorio Puicinelli, una lunga vita professionale con la passione per il Volontariato

La vita professionale di Vittorio Pulcinelli (Delegato Regionale INRL Umbria), nato a Passignano Sul Trasimeno nel 1938 e residente ad Assisi è un insieme di passione, professionalità e profondo attaccamento ai valori etici del volontariato. Ragioniere dal 1961, Cavaliere della Repubblica nel 1986 e nominato Revisore Ufficiale dei Conti nel 1976 Pulcinelli è statio anche Giudice della Commissione Tributaria Regionale dell’Umbria fino al 1999. Iscritto all’INRL nel 2001 e delegato per la Provincia di Perugia nel 2017, due anni dopo è stato poi nominato Delegato Regionale dell’Umbria. In tutti questi anni ha ricoperto numerosi incarichi di revisore presso Enti e Società e Associazioni no Profit ed Enti Locali.

Di fatto ha esercitato per una vita nel “volontariato attivo” a tutti i livelli, ricoprendo vari ruoli sempre in forma gratuita e con spirito di servizio e di solidarietà sociale, civile, umana e fraterna. Un percorso coronato da un emozionante incontro con Papa Francesco.

«Ricordo con particolare affetto e piacere l’udienza da Papa Francesco – confessa Pulcinelli – che è avvenuta insieme all’AIDO (Associazione italiana per la  Donazione di Organi, tessuti e cellule), nel periodo in cui io ero Presidente Regionale dell’Umbria e Presidente del Gruppo Comunale AIDO di Assisi. La mia “militanza” nell’AIDO, infatti, dura da oltre 40 anni e nel 2012 grazie all’AIDO dell’Umbria è stato promosso e iniziato il progetto importantissimo “ Una scelta in Comune “ che consiste nella procedura per la quale i cittadini che richiedono o rinnovano la carta d’identità alle anagrafi Comunali, devono manifestare la propria volontà ad essere favorevoli o meno a. donare i propri organi dopo la morte. I Comuni pilota furono Perugia e Terni e poi la procedura fu estesa a tutti i Comuni d’Italia. Ad oggi sono quasi 9 milioni gli italiani che hanno manifestato la loro volontà a donare gli organi che, sommati ai soci AIDO, circa 1,4 milioni, sono oltre 10,5 milioni di connazionali ‘donatori’ d’organi. Un successo etico per tutto il paese che sta permettendo di salvare molte vite ed ha già portato ad una diminuzione di coloro che sono in lista di attesa di trapianti. Ricordo, poi, che  le finalità dell’AIDO son quelle di promuovere in base al principio della solidarietà sociale, la cultura della donazione di organi, tessuti e cellule; promuovere la conoscenza di stili di vita atti a prevenire l’insorgere di patologie che possano richiedere come terapia il trapianto di organi e provvedere, per quanto di competenza, alla raccolta di dichiarazioni di volontà favorevoli alla donazione di organi, tessuti e cellule post mortem. Tra le numerose iniziative dell’AIDO, che proprio quest’anno celebra i 50 anni dalla sua fondazione, vale la pena menzionare “DigitalAIDO”, il primo sistema innovativo che permette di iscriversi come socio all’AIDO digitalmente in poche minuti, tramite apposita APP manifestare quindi la volontà di donare gli organi che confluisce successivamente al Centro Nazionale Trapianti (SIT). Grazie a tali iniziative abbiamo la concreta possibilità di “dire sì alla vita”…»

Ma tutta l’attività professionale di Pulcinelli si è spesso combinata con la partecipazione attiva ad altre encomiabili iniziative come l’adesione al ‘centro Internazionale della Pace tra i popoli di Assisi”: «In questo organismo ho collaborato per circa trenta anni in qualità di Vice Presidente. Durante questo lungo periodo sono stati realizzati dei progetti importanti come le adozioni a distanza in 18 Nazioni del mondo relative a circa 35.000 bambini, per il tramite di Istituti Religiosi Francescani; e ancora il lancio del Progetto Europeo per LA PACE, che ha visto coinvolti numerosi i capi di Stato con delegazioni composte sacerdoti e laici. Ricordo incontri significativi con Ronald Reagan e Gorbaciov

Pulcinelli ha ricoperto vari ruoli anche nell’UNPLI, nel quale ha svolto anche l’incarico di Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dal 1995 al 2008 ed ha aderito all’ANBIMA dal 2003 (Associazione che rappresenta circa 2.500 bande musicali d’Italia) prima in qualità di delegato Nazionale e dal 2012 quale Presidente del Collegio Nazionale dei Probiviri; nel contempo è stato anche Presidente della “Filarmonica Giuseppe Verdi di Castel Rigone” (che è il paese nativo di Pulcinelli) e dal 2021 ne è Presidente Onorario: tale Associazione organizza  annualmente un Rinomato Festival Internazionale Giovani Concertisti. Infine, Pulcinelli è stato Presidente Fondatore nei KIWANIS CLUB ASSISI (Pax et Libertas) che ha come scopo principale istituzionale, quello di fare solidarietà per i bambini di tutto il mondo.

Alla luce di queste lunghe e prestigiose frequentazioni nel mondo del volontariato attivo, Pulcinelli osserva: «Mi reputo uno studioso ed esperto riguardo alla riforma del Terzo Settore (D.Lgsl 117/2017 e relativi decreti e leggi inerenti). E partecipo in molti webinar di interesse della riforma, testimoniando il lavoro che ho svolto nell’adeguamento di centinaia di Statuti di molte Associazioni NO PROFIT,  dando consigli e informazioni sulla trasmigrazione al RUNTS ecc., sempre a titolo completamente gratuito. Mi piace sottolineare – conclude Pulcinelli – che la Riforma del terzo settore è importantissima perché mette finalmente ordine nelle Associazione di volontariato, sarà inoltre di grande importanza la co-progettazione e la co-programmazione; Naturalmente la legge ha molti pregi, ma in verità anche carenze e necessita di essere adeguatamente integrata e interpretata.»

(Il Giornale del Revisore -n. 1 Gen./Feb. 2023)

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