Alla fine del primo trimestre di quest’anno, 1447 pazienti erano in attesa di almeno un organo, cinque in più rispetto alla fine del 2022. In media le persone devono aspettare 325 giorni per un trapianto. Durante questo periodo, le loro condizioni si degradano generalmente in modo rapido.
In Svizzera ci sono troppo pochi organi per coprire il fabbisogno di trapianti, avverte il direttore di Swisstransplant Franz Immer, citato dal SonntagsBlick. L’anno scorso, 83 persone sono morte mentre erano in lista d’attesa per una donazione di organi.
“LA SITUAZIONE È CRITICA”
Quest’anno il quadro è altrettanto desolante. Tra gennaio e marzo, già 29 pazienti in attesa di un nuovo organo sono morti, ha confermato a Keystone-ATS una portavoce di Swisstransplant. Estrapolato su dodici mesi, questo significherebbe 116 decessi, calcola il giornale domenicale. “La situazione è critica”, avverte Immer.
325 GIORNI DI ATTESA PER UN TRAPIANTO
Alla fine del primo trimestre di quest’anno, 1447 pazienti erano in attesa di almeno un organo, cinque in più rispetto alla fine del 2022. Al 31 marzo, ad esempio, 53 persone aspettavano un nuovo cuore in Svizzera. Nello stesso periodo, le persone in attesa di un trapianto dovevano contare su un tempo medio di attesa di 325 giorni. Durante questo periodo, le loro condizioni si degradano generalmente in modo rapido, riporta il SonntagsBlick. In totale l’anno scorso sono stati eseguiti 570 trapianti.
TRAPIANTO DI FEGATO
Il problema maggiore riguarda le persone in attesa di un fegato: l’anno scorso 472 pazienti erano in lista d’attesa per questo organo, 35 in più rispetto al 2021. Allo stesso tempo, i chirurghi hanno potuto eseguire 142 trapianti.
DIFFERENZA PER GLI ORGANI
Anche se ci sono molte più persone che aspettano la donazione di un rene, esiste un modo per prolungare il tempo di attesa con la dialisi, ha spiegato la portavoce. Poiché non esiste una tecnologia di transizione per un fegato danneggiato, la mortalità in questi casi è elevata, nota il SonntagsBlick, che riferisce di 42 persone morte l’anno scorso.
UNA SPERANZA
Per i candidati a un trapianto di cuore una nuova tecnologia offre un barlume di speranza, riporta il quotidiano domenicale. Un nuovo apparecchio di perfusione, disponibile dalla fine del 2022 a Berna, Zurigo e Losanna, dovrebbe aumentare le possibilità di trovare un organo appropriato. Potrebbe permettere circa 15 trapianti di cuore in più all’anno.
CONSENSO PRESUNTO DAL 2025
Anche il principio del consenso presunto, accettato dal popolo nel maggio 2022 nell’ambito della nuova legge sui trapianti, dovrebbe contribuire a migliorare la situazione. Tuttavia, entrerà in vigore non prima del 2025, in particolare per motivi di protezione dei dati e per la creazione del registro. Per Swisstransplant, quanto prima verrà attuata questa soluzione, tanto più vite potranno essere salvate.