Due mesi di mostre, spettacoli, progetti ed eventi inclusivi
Le associazioni di volontariato riempiono la piazza di Mirano
Si è chiuso sabato con una giornata di sole il Festival del Volontariato, due mesi di spettacoli teatrali, mostre, incontri, presentazioni di progetti inclusivi ed eventi sportivi dedicati al terzo settore, Dall’istituzione di “Mirano Città del Dono” con la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Amministrazione, Aido, Avis e Admo, il Festival del volontariato non si è mai fermato.
Giunto alla sua ventiduesima edizione le associazioni hanno concluso il lungo programma con una festa di piazza che ha mostrato il lavoro appassionato, gratuito e quotidiano di tutti i volontari. Decine di associazioni di volontariato e sportive con i loro gazebo hanno festeggiato la fine del programma del Festival del Volontariato.
È stato uno sforzo notevole quello richiesto alle associazioni del Forum del Terzo Settore presieduto da Paolo Morlotti e ad altre associazioni del territorio e agli uffici comunali, in particolare al Servizio Interventi Sociali.
Per funzionare, un festival con 12 appuntamenti e una festa finale in piazza, non può che basarsi sulla disponibilità e sulla collaborazione come ha fatto anche la nostra Banda cittadina, che ha modificato il proprio programma per restare in “sintonia” col Festival. Per questo ringrazio tutti coloro che hanno creduto nella forza dell’unità», dichiara l’assessora alle Politiche sociali e al Volontariato Alessandra Fiorio. «Siamo orgogliosi di aver istituito la prima Città del Dono e di aver subito promosso, attraverso i significativi eventi del Festival, la Cultura della donazione quale valore fondamentale per rendere la città sempre più inclusiva e solidale » commenta il sindaco Tiziano Baggio. «Non c’è scambio più prezioso del dono, che dà gioia a chi lo riceve, ma anche a chi lo offre. Mirano vuole crescere in questa direzione e ne vuole essere orgogliosa, con ben 40 associazioni del Terzo Settore che stanno lavorando quotidianamente in sinergia, tessendo reti e relazioni nel nostro territorio» conclude il presidente del Forum del Volontariato, Paolo Morlotti.
(Anna Cugini, Il Gazzettino)