Gli Stati generali della Rete Trapiantologica che si sono svolti a Roma nelle giornate del 16 e del 17 novembre 2021 hanno rappresentato la “ripartenza“, non solo perché c’è stata la possibilità di prendere parte ai lavori anche in presenza (anche se in un numero contingentato) ma anche perché si sono affrontate le sfide cliniche, scientifiche, assistenziali e organizzative del post-pandemia.
Agli operatori di questo ambito si è voluto rivolgere in un videomessaggio il Ministro della Salute Roberto Speranza, ringraziandoli per non essersi mai “fermati in questi mesi” e spiegando di voler investire sui trapianti e sulla donazione nella nuova stagione di investimenti in sanità con Recovery Fund e Pnrr.
Un saluto è arrivato anche dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro, che ha sottolineato l’importanza dello “stretto legame tra Centro Nazionale Trapianti e ISS”, sia per quanto riguarda il supporto e il monitoraggio della campagna vaccinale anti-Covid, sia per l’attività di ricerca scientifica.
Nel corso della prima giornata si è discusso delle criticità che l’emergenza sanitaria ha evidenziato, come la necessità di una maggiore digitalizzazione e un’integrazione delle reti assistenziali esistenti sul territorio. A questi temi, si sono aggiunti, tra gli altri, la valorizzazione delle figure professionali deputate al procurement e l’introduzione di nuovi protocolli. La seconda giornata invece è stata dedicata all’utilizzo dei donatori non standard e all’allocazione degli organi, attraverso la definizione di algoritmi condivisi dalla Rete. Infine, ci sono state 4 sessioni parallele che hanno visti riuniti gli esperti dei tessuti, della procreazione medicalmente assistita, del trapianto di cellule staminali emopoietiche e di microbiota.
Nello spazio della comunicazione al cittadino, nel pomeriggio della prima giornata, è stato lasciato uno spazio ai Presidenti Nazionali delle maggiori Associazioni che fanno parte della Consulta Tecnica permanente per i trapianti: AIDO Flavia Petrin, ADMO Rita Malavolta, ANED Giuseppe Vanacore.
La Presidente Flavia Petrin dopo una presentazione dell’attività di AIDO Nazionale verso i cittadini, ha presentato il nuovo progetto DigitalAIDO che permette di poter manifestare la volontà a donare in modalità digitale tramite il sito AIDO e un’app. Il progetto è stato molto apprezzato tanto che alcuni dei presenti, in tempo reale, hanno manifestato la volontà a donare utilizzando l’app.
Oltre alla Presidente Nazionale di AIDO Nazionale, agli Stati Generali della Rete Trapiantologica erano presenti anche il Vice Presidente Nazionale Maurizio Ulacco e il Consigliere Nazionale Roberto Ciarimboli.
All’apertura dei lavori c’è stato anche l’intervento di Cristina Zambonini, 35enne due volte trapiantata di cuore e testimonial della campagna nazionale “Donare è una cosa naturale”, che il sabato precedente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha nominato Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica “per l’appassionato contributo nella promozione della cultura del dono”.
Flavia Petrin
Presidente AIDO Nazionale