Incontro dei nostri volontari con gli studenti della Scuola Media Statale Sandro Pertini di Monza; nella foto il decano della Commissione Scuola Provinciale AIDO di Monza e Brianza Luciano Russo in azione mentre dà la parola ad uno studente che ha richiesto di fare una domanda sul prelievo di organi. Da oltre vent’anni Luciano incontra gli studenti delle Scuole Medie e delle Superiori di Monza e della Brianza per parlare loro della bellezza del dono post mortem di parti di sé a persone sconosciute che hanno bisogno di un trapianto per sopravvivere.
Atto caritativo apprezzato da tutte le grandi religioni monoteistiche: cristiana, musulmana, ebraica, indù, buddista, ma anche atto di cittadinanza attiva, di solidarietà verso altri esseri umani sofferenti per una malattia spesso irreversibile. Diffondere fra i nostri concittadini la cultura del dono, questo il compito che i nostri volontari si sono assunti iscrivendosi all’AIDO; ad oggi il numero degli iscritti all’Associazione supera il milione e quattrocentomila e l’iscrizione all’AIDO è riconosciuta dallo stato italiano come dichiarazione di volontà a donare organi, tessuti e cellule al fine di trapianto.
Circa 4.000 persone ricevono ogni anno un trapianto di organi ed oltre 10.000 un innesto di tessuti quali cute, cornee, valvole mitraliche eccetera, ma in lista d’attesa per un trapianto ogni anno in lista d’attesa ci sono più di 8.000 pazienti, ecco perché è necessario che nel nostro Paese il Sì al Dono possa aumentare.
Ufficio Stampa A.I.D.O. Sezione Provinciale M.& B.