Il direttore del Centro nazionale trapianti, Massimo Cardillo, commenta il primo trapianto italiano di cuore da DCD

Il trapianto di cuore realizzato grazie a una donazione a cuore fermo, il primo in Italia in queste condizioni, apre “nuove opportunità” per i pazienti cardiopatici in attesa di un nuovo organo: così il direttore del Centro nazionale trapianti, Massimo Cardillo, commenta l’intervento realizzato nei giorni scorsi all’Ospedale di Padova dall’equipe del Centro di cardiochirurgia “Vincenzo Gallucci” diretto dal professor Gino Gerosa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top