Si è spento sabato scorso, 29 gennaio, attorniato dall’affetto dei familiari e di tanti amici, tra i quali i soci del Gruppo AIDO di Petosino, il caro Giovanni Omnessanti Offredi, indimenticabile cofondatore, insieme con Giorgio Brumat, nel 1971, della DOB (Donatori Organi Bergamo) e successivamente dell’AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi, nel 1973, oggi Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule).
Una vita spesa per la famiglia, per la sua comunità, per gli ideali più grandi che fanno di un percorso umano il cammino della solidarietà e della giustizia sociale.
Con parole commosse lo ricordano la Presidente della Sezione provinciale di Bergamo, Monica Vescovi, e il Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Corrado Valli, con i quali il caro Giovanni ha avuto modo di collaborare sempre e in particolare nell’anno delle riuscite celebrazioni per i 50 anni dalla fondazione della DOB.
Si unisce al dolore della famiglia, dell’AIDO di Petosino, della provincia di Bergamo e della regione Lombardia, la Presidente AIDO Nazionale Flavia Petrin, che ha avuto modo di conoscere Giovanni l’anno scorso, a Bergamo, trovando in lui la capacità di vedere nel futuro una comunità in continuo miglioramento grazie ai sentimenti di giustizia e solidarietà sociale promossi da AIDO e validi sempre.
Commovente il saluto del Gruppo Comunale Aido di Petosino (BG):
“Oggi 29 gennaio 2022 si è spento serenamente il nostro presidente onorario Omnessanti Giovanni Offredi. Con lui se ne va un pezzo della nostra storia associativa. Il 20 ottobre 1972 con già 70 iscritti convocò la prima assemblea elettiva a Petosino ricevendo l’incarico di presidente del gruppo DOB. Giovanni è stato uno dei padri fondatori dei gruppi AIDO. Il Gruppo di Petosino risulta il primo fondato in Italia. Le nostre parole non potranno mai esprimere a sufficienza tutta la gratitudine per la passione e la dedizione che ha riservato nelle innumerevoli associazioni in cui ha collaborato. Il gruppo AIDO di Petosino e tutti gli associati sono vicini alla moglie Rita e ai figli.
CIAO PRESIDENTE”.