Nei mesi di maggio, giugno e luglio 2022 la Sezione provinciale Aido di Lecco, grazie al contributo economico assegnatole dalla Regione Lombardia con il Bando Terzo 2021, pubblicherà sui giornali online più seguiti della provincia alcune immagini con l’intento di attirare l’attenzione dei cittadini e indirizzarli verso il sito internet, che è stato aggiornato di recente. Le immagini scelte varieranno nel tempo e sono le stesse di quelle proiettate sulla rete di monitor in fase di implementazione in oltre 17 municipi. Il progetto è finanziato con un importo di €12.000,00.
La nostra associazione promuove la cultura della donazione degli organi dopo la morte a scopo terapeutico. Le modalità di divulgazione sino ad ora utilizzate sono state la diffusione di materiale cartaceo durante gli incontri di persona presso i tavoli informativi nelle piazze dei nostri comuni. Altro punto fondamentale della divulgazione associativa sono gli incontri con gli studenti nelle scuole di ogni ordine e grado, con l’utilizzo di filmati e di materiale informativo cartaceo. In seguito alle restrizioni dovute alle norme di sicurezza sanitaria di questo periodo, abbiamo dovuto ripensare le modalità con cui ci approcciamo ai cittadini che sono chiamati a dare la loro disponibilità o meno alla donazione degli organi.
Grazie al progetto Una scelta in comune, la possibilità di dare la propria disponibilità alla donazione degli organi oggi può avvenire oltre che attraverso l’iscrizione all’Aido, anche al momento del rilascio/rinnovo della carta di identità in Municipio. É necessario pertanto che l’informazione e la divulgazione dei temi legati alla cultura della donazione raggiungano il cittadino costantemente e sul luogo della decisione. Con la prima parte del progetto è stata realizzata, presso gli Uffici anagrafe, una rete di monitor che trasmettono immagini informative sulla donazione di organi. La parte innovativa del progetto è rappresentata dalla realizzazione di una campagna mediatica sui quotidiani online collegata alle immagini che vengono trasmesse dalla rete di monitor. In questo modo il cittadino è correttamente informato per una decisione consapevole.