«Tenere la contabilità e i bilanci previsionali e consuntivi in linea con le norme e le regole significa permettere a tutti i volontari di portare avanti al meglio la mission statutaria della cultura della donazione»: è stato questo il saluto e l’invito rivolto dalla presidente nazionale di AIDO (Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule), Flavia Petrin, collegata da remoto al corso per amministratori provinciali delle associazioni territoriali del Veneto svoltosi in presenza a Mestre con collegati da remoto vari presidenti e amministratori regionali di tutta Italia.
Il corso è stato aperto dal presidente di Aido Veneto, Luca Cestaro, che ha sottolineato come «l’adesione al RUNTS, il registro unico nazionale del terzo settore, ci obbliga correttamente a seguire le linee guida indicate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali certi che attenendoci scrupolosamente a un tanto non correremo alcun rischio e potremo garantire una corretta esecuzione delle nostre innumerevoli attività realizzate da molti validi gruppi comunali e provinciali».
Il corso, della durata di quasi 4 ore, si è concentrato sul modello da compilare per la stesura dei bilanci per cassa, sulle quote da pagare ai livelli associativi superiori, sulle raccolte fondi, come quella attuata a settembre per la Giornata nazionale dell’Aido con l’offerta del caffè Illy, che sarà ripetuta anche nel 2022, sulle previsioni statutarie e regolamentari in relazione a bilanci e contabilità e ancora sul controllo del Collegio dei revisori dei conti o del revisore unico. Tutti temi che hanno favorito un confronto aperto e approfondito dei presenti con l’amministratore nazionale di Aido, Daniele Damele, il quale ultimo ha anche anticipato le indicazioni amministrative che saranno inviate a tutti gli amministratori regionali come pure la novità della creazione di un’area riservata nel nuovo sito di AIDO per gli stessi amministratori in seno alla quale si troveranno modelli, indicazioni, e documenti utili per lo svolgimento del proprio delicato incarico.
