A Giussano si va a scuola con AIDO

Dal 28 febbraio al 13 marzo, incontri con relatori e testimoni

Si è concluso lunedì 13 marzo il ciclo di incontri con gli studenti delle scuole medie di Paina e Giussano. Iniziati alla “Salvo D’Acquisto” il 28 febbraio con 5 classi seconde, gli incontri sono proseguiti nei primi giorni di marzo alla “Alberto da Giussano” con ben 7 classi.

Parlare di AIDO ai giovanissimi per due ore consecutive è un’attività delicata e impegnativa ma il gruppo giussanese può contare su un buon numero di relatori e testimoni pronti a entrare in azione alternandosi nelle singole classi. Con il metodo ”Giussano”, in quattro mattinate i nostri volontari hanno potuto incontrare 270 ragazzi e i loro insegnanti.

Tra le attività dei volontari, la formazione e l’informazione dei giovani assume sempre più importanza. L’intento di AIDO è far loro comprendere che con un atto di solidarietà un solo donatore può salvare sette pazienti ammalati. Attraverso i racconti di chi ha ricevuto il dono di un organo o tessuto, i ragazzi riescono a dare corpo alle parole ed entrano in sintonia con le persone che hanno vissuto l’esperienza del trapianto.

Al termine di ciascun incontro, AIDO Giussano ha lanciato un Concorso dal titolo “Io dono. Non so per chi… ma so perché” a cui i ragazzi potranno partecipare con qualsiasi tecnica e scatenando la loro fantasia.

Lunedì 13, insieme al relatore Piero Gallo e alla testimonial Ombretta Rosa, c’era Giorgio Tincani, Coordinatore della Commissione Scuola AIDO Provinciale Monza Brianza che gestisce gli interventi nelle scuole medie e superiori di tutto il territorio brianzolo. “Prima del Covid incontravamo oltre 5.000 studenti all’anno – ha commentato Tincanici siamo dovuti fermare nel periodo del lockdown ma stiamo recuperando; nell’anno scolastico 2022/23 contiamo di toccare quota 6.000“-

In queste intense mattinate, Piero Gallo, Rosella Sanvito, Anna Morello, Anna Rita Proserpio, Ombretta Rosa hanno avuto due ospiti graditi: Chiara Mariani che con tanto entusiasmo ha voluto esprimere la gioia di vedere rinascere il suo papà dopo un trapianto di fegato, e Sergio Cattaneo, salvo grazie al dono del fegato avvenuto nell’aprile 2021.

L’appuntamento con gli studenti di Giussano e Paina è fissato per il 19 maggio, data di scadenza del concorso; gli elaborati verranno ritirati e sottoposti alla valutazione di una commissione che stilerà una classifica.Ufficio Stampa A.I.D.O. Sezione Provinciale M.& B.  

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